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Cos’è la COP?

La Conferenza delle Parti (COP) è l’organo decisionale supremo della Convenzione, composto dai 198 Paesi che l’hanno ratificata, chiamati appunto “Parti” della Convenzione.

L’United Nations Framework Convention on Climate Change (UNFCCC), in italiano Convenzione delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici è entrata in vigore il 21 marzo 1994, con l’obiettivo di prevenire le interferenze umane definite come pericolose per il clima. 

Da quando per la prima volta, la COP si è riunita a Berlino nel 1995, queste conferenze hanno assunto una rilevanza crescente e rappresentano un appuntamento fondamentale nell’agenda internazionale, in quanto: 

  • Determinano le priorità e l’agenda dell’azione climatica globale 
  • Rappresentano l’occasione per la negoziazione e l’assunzione di impegni da parte dei governi 
  • Favoriscono il dialogo tra i governi, organizzazioni intergovernative e attori non statali e della società civile 

La COP si prefigge il compito di organizzare incontri regolari con cadenza annuale con la presenza di capi di Stato, ministri, esperti e società civile, per una valutazione olistica dell’azione climatica a livello globale. Un compito fondamentale della COP è quello di monitorare gli effetti delle misure adottate dalle Parti e i progressi compiuti nel raggiungimento dell’obiettivo finale della Convenzione. 

Di norma, ogni COP si conclude con la ratifica da parte della Parti di un accordo, o meglio detto patto. La COP27 si è conclusa con la firma del documento chiamato Sharm el-Sheikh Implementation Plan (Piano di attuazione di Sharm el-Sheikh). 

 

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