Martedì 27 febbraio 2024, su iniziativa del Vicepresidente alla Camera dei deputati, On. Sergio Costa, in collaborazione con ECCO, si è tenuto in Parlamento un confronto fra politica, industria e mondo del lavoro sul Piano più importante che l’Italia ha per traghettare l’economia e la società italiana verso la neutralità climatica: il Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima (PNIEC).
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L’evento, svoltosi ad un anno dal primo incontro, sempre in Parlamento, sempre sul PNIEC, ha testato il terreno per la disponibilità di tutti gli attori a lasciarsi alle spalle i “se” legati alle paure e alle incertezze della transizione e accogliere il “come”. Accettata l’inevitabilità di un percorso di abbandono delle fonti fossili, è necessario ora concentrarsi sul come portare avanti il cambiamento, determinando in primis chi ha la responsabilità e la possibilità di trasformare le idee in azioni concrete e soluzioni.
“Fra il dire e il fare c’è di mezzo la politica” ha detto il nostro Direttore e Co-Fondatore Matteo Leonardi, dopo video-intervento del Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Pichetto Fratin. Il Ministro ha sottolineato la volontà di ribaltare il rapporto fra fossili e rinnovabili e andare verso un futuro decarbonizzato. Nonostante l’evento abbia mostrato enormi passi avanti nella consapevolezza collettiva rispetto alla crisi climatica e all’inevitabilità della transizione, la politica deve fare uno sforzo ulteriore per stare al passo con le richieste delle imprese e del mondo del lavoro e per impadronirsi degli spunti emersi dall’incontro per trasformarli in azione. Si è delineato in maniera evidente come inserire nel PNIEC misure che orientano i finanziamenti verso tecnologie e soluzioni, particolarmente legate all’uso di fonti fossili, prese per far fronte a momenti di crisi, rischia di lasciare il Paese esposto a crisi future e agli impatti più violenti del cambiamento climatico.
È ora fondamentale passare dal “se” al “come” navigare il processo di transizione e i mesi che mancano alla consegna del PNIEC mostreranno la volontà politica di, come ha detto il Ministro Gilberto Pichetto Fratin, “tutelare l’ambiente, la biodiversità e le nostre imprese”, nella consapevolezza che “non dobbiamo lasciare nessuno indietro, non possiamo”.