Pubblicazioni

La crisi climatica e i costi ad essa associati hanno contribuito in maniera sostanziale a collocare la cooperazione fiscale internazionale in cima all’agenda internazionale. La tassazione può facilitare la transizione energetica disincentivando l’uso di combustibili fossili; creare risorse addizionali per affrontare il cambiamento climatico; contribuire alla giustizia climatica tassando attività ad alto contenuto fossile nei Paesi che inquinano maggiormente e allocando il gettito ai Paesi più vulnerabili al cambiamento climatico.
Negli anni recenti l’Italia ha dimostrato un crescente interesse verso il continente africano, culminato con il Summit Italia-Africa del gennaio 2024 e con il Piano Mattei. Perché l’Italia sia in grado di sviluppare un partenariato con l’Africa di mutuo beneficio, è necessario che dia ascolto alle esigenze espresse dai partner africani, che includono proposte di riforma dell’architettura finanziaria internazionale per risolvere la sofferenza debitoria e accedere a finanza a basso costo per diversificare la propria economia e intraprendere la transizione energetica.

Technical Report

Chiara Mariotti

Finanza

La crisi climatica e i costi ad essa associati hanno contribuito in maniera sostanziale a collocare la cooperazione fiscale internazionale in cima all’agenda internazionale. La tassazione può facilitare la transizione energetica disincentivando l’uso di combustibili fossili; creare risorse addizionali per affrontare il cambiamento climatico; contribuire alla giustizia climatica tassando attività ad alto contenuto fossile nei Paesi che inquinano maggiormente e allocando il gettito ai Paesi più vulnerabili al cambiamento climatico.
Negli anni recenti l’Italia ha dimostrato un crescente interesse verso il continente africano, culminato con il Summit Italia-Africa del gennaio 2024 e con il Piano Mattei. Perché l’Italia sia in grado di sviluppare un partenariato con l’Africa di mutuo beneficio, è necessario che dia ascolto alle esigenze espresse dai partner africani, che includono proposte di riforma dell’architettura finanziaria internazionale per risolvere la sofferenza debitoria e accedere a finanza a basso costo per diversificare la propria economia e intraprendere la transizione energetica.