Risposta di ECCO alla consultazione Snam sul rafforzamento della linea adriatica della rete di trasmissione del gas italiano.
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La rete gas italiana ha tenuto fino a oggi senza il potenziamento adriatico, del quale tuttora non si rintracciano le necessità. Uno dei pochi motivi che potrebbe giustificare tale rafforzamento potrebbe essere la prevalenza di nuovi approvvigionamenti da Sud, scenario altamente improbabile considerando che due rigassificatori sono in realizzazione nel Nord Italia. La necessità del rafforzamento Adriatico appare ulteriormente immotivata anche alla luce del calo dei consumi di gas, dinamica che con grande probabilità verrà confermata in considerazione di politiche climatiche e investimenti già in parte operativi per la transizione (rinnovabili, batterie, efficientamento, elettrificazione).
L’argomentazione di Snam sul fatto che l’investimento tornerà comunque utile grazie al futuro uso dell’idrogeno manca di solidità, soprattutto in assenza di uno scenario che dimostri come l’idrogeno sia quantitativamente e qualitativamente comparabile alle esigenze logistiche del gas fossile e di una letteratura che chiarisca la possibilità per l’infrastruttura gas di accogliere notevoli quote di idrogeno.
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foto da Umbria24