Annalisa Perteghella è Senior Policy Advisor per i programmi Diplomacy & Foreign Policy e Resilience & Development di ECCO. Il suo lavoro si concentra su questioni che vanno dalla diplomazia del clima al rischio climatico, la geopolitica della decarbonizzazione, le implicazioni del cambiamento climatico per la sicurezza nazionale e internazionale, e come promuovere uno sviluppo pulito e resiliente nel grande Mediterraneo e in Africa.
Annalisa lavora con politici, diplomatici, esperti di politica estera e società civile, per creare lo spazio politico e costruire coalizioni diplomatiche per accelerare la creazione di modelli di cooperazione alternativi. Contribuisce all’analisi delle politiche e degli scenari e all’analisi delle tendenze geopolitiche intorno al cambiamento climatico, così come alla difesa del rischio climatico e della sicurezza.
Prima di entrare in ECCO, ha lavorato come ricercatrice per il Centro Medio Oriente e Nord Africa presso il think tank italiano ISPI, occupandosi di politica mediorientale, relazioni Europa-MENA, analisi e prevenzione dei conflitti, nonché del ruolo della previsione e della valutazione nella politica estera europea.
Ha anche lavorato come coordinatore scientifico per i Dialoghi MED di Roma, il forum di alto livello sulla grande regione mediterranea co-promosso dall’ISPI e dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, che riunisce capi di stato, ministri, organizzazioni internazionali e rappresentanti del settore privato, del mondo accademico, dei think tank e della società civile.
Ha conseguito un dottorato di ricerca in Politica e Istituzioni presso l’Università Cattolica di Milano. La sua ricerca di dottorato si è concentrata sullo studio dell’autorità religiosa e politica in Iran dalla rivoluzione del 1979. In precedenza, si è laureata in Relazioni Internazionali e Lingue Straniere dell’Asia, concentrandosi sullo studio del cinese mandarino. I suoi altri interessi di ricerca includono il rapporto tra arte e politica, e lo studio delle opere d’arte come mezzo per le persone per raccogliere conoscenze e intuizioni sulla politica, e per impegnarsi nella critica sociale.